Il gruppo alpini di Calmasino, aveva da tempo progettato di organizzare una rassegna di cori alpini; l’occasione propizia si è presentata Domenica 16 luglio 1995, quattrocentesimo anniversario della consacrazione della chiesetta della Palù, una antica borgata all’estrema periferia est del Comune di Bardolino. Alpini e amici si sono offerti numerosi, e per più giornate, per la preparazione del terreno, un colle, adiacente alla cappella - gentilmente concesso da una famiglia alpina - che è stato ripulito, recintato ed attrezzato, anche per future occasioni.

La manifestazione, alla quale ha aderito l’associazione “IL POLIEDRO” di Calmasino, che ha anche messo a disposizione l’attrezzatura logistica, è iniziata con la S.Messa celebrata dal Parroco Don Sante Monese; è seguita la rassegna di canti, con la partecipazione del coro “LA PREARA” di Lubiara e del coro “A.NA. di Peschiera del Garda”, egregiamente diretti dai Maestri Ennio Sandri e Matteo Longhin. Per l’indisponibilità della chiesa - peraltro troppo piccola per contenere i presenti - il concerto si è tenuto all’aperto, tuttavia i cantori hanno saputo ugualmente esprimersi al meglio, facendosi pienamente apprezzare dai numerosi appassionati. Al termine le famiglie della contrada e delle frazioni limitrofe hanno offerto a tutti un rinfresco, a base di panini, porchetta e molti dolci fatti in casa.

Il capogruppo di Calmasino, in premessa, ha precisato che non si trattava della solita “sagra”, ma che gli alpini in quell’occasione avevano lavorato unicamente per manifestare la loro presenza nella società, anche in occasioni diverse dalle ricorrenze consuete, con l’intento di valorizzare quelle piccole borgate, poco conosciute e lontane dal capoluogo, ripristinando una antichissima festa contadina.

Sono in seguito intervenuti il Presidente Sez. Magg. L. Dusi (proveniente dal “Pellegrinaggio” al Passo Fittanze), l’assessore Dott. G. Quarti in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, ed il Prof. E. Masiero, che, nel suo libro “CALMASINO - Un antico borgo fra l’Adige e il Garda”, fa appunto risalire al 1595 la fine dei lavori di costruzione della chiesetta, a cura del Conte Girolamo Lombardo “... in segno della sua grande pietà verso Dio e a comodo degli abitanti di questo luogo”. Erano presenti anche i consiglieri. sezionali Avanzini e De Carli.

(Angelo Mancini)

NOTA: dal 1995, ogni terza domenica di luglio, alla Palù si celebra la festività della Madonna del Carmine. Dopo quella prima positiva esperienza, il Gruppo Alpini organizzerà altre rassegne corali, che ora si tengono regolarmente ad anni alterni, in occasione della festa di San Michele, patrono di Calmasino.